ESPERIENZE VISSUTE: LE GABBIE

Il primo incontro con la vita è con un signore e con una signora (poi scopri che essi sono tuo padre e tua madre, in parole povere la tua famiglia), non ti sembra di averli scelti, o per lo meno non ti ricordi coscientemente di questa scelta, essa condizionerà il tuo cammino per i prossimi 18 lunghi, lunghissimi anni, ma il condizionamento a cui sarai sottoposto in questo periodo ti accompagnerà a braccetto fino alla tomba, e anche le tue ribellioni vere, o presunte (alla ricerca della tua divinità) saranno soffocate tra mille rinvii e stupide scuse e loro (tuo padre e tua madre) ti impediscono di vedere la tua divinità, non c'è cattiveria in loro (c'è amore) tu sei il loro bambino, anche a 40 anni, e pensano che è giusto che ti comporti seguendo i loro schemi

Dopo aver esaminato la prima gabbia che trovi alla nascita (la famiglia), la gabbia successiva, la seconda, da cui è molto difficile da uscire, è la scuola (scuola come preparazione all'entrata in società), quindi è il luogo dove il bambino (futuro uomo) viene “ammaestrato al lavaggio del cervello” secondo i dettami del potere vigente, è una scuola dove i cristiani sono martiri e non ribelli fomentatori, e una scuola che ti addestra a rispettare e a seguire i dettami del potere, è una scuola che non tollera e punisce chi non segue le regole imposte, e chi si ribella, ed è “diverso” viene additato in modo molto negativo.

Quindi la scuola ti incanala in un binario da cui è molto difficile uscire e una scuola che non serve a insegnare ma serve solo a inquadrare, e tenerti schiavo del potere. Una scuola che annulla ogni sapere ti possa rendere libero.

La terza gabbia che riesce a inquadrarti sono le amicizie che, il più delle volte tendono a rinchiuderti all'interno di un cerchio e ti spingono a divenire parte della massa, le amicizie ti pilotano in fatto di gusti, anche sessuali, ti pilotano in fatto di letture, e tendono, anche se in maniera non cosciente, a differenza delle due gabbie precedenti che agiscono in modo molto più cosciente, a pilotarti anche in fatto di moralità. Attenzione, pensaci bene, le amicizie sono sempre inerenti al tuo ceto sociale (la famiglia e la scuola) e se frequenti scuole pubbliche avrai un giro di amicizie e se frequenti una scuola privata avrai un giro di amicizie diverso... ma chi decide quale scuola devi frequentare: La Famiglia.

La quarta gabbia è la chiesa (la chiesa intesa, quasi sempre, come edificio ) che ti chiude in una gabbia dove la grande forza delle sbarre si chiama “paura”, ti impongono l'idea di un Dio, un Dio che forse non esiste neanche, un Dio cattivo che però perdona se lo invochi, un Dio che giudica ma attraverso i suoi rappresentanti terreni, i preti. Qui non scegli ma abbracci la chiesa della famiglia e accetti l'imposizione della scuola.

La quinta gabbia è il lavoro, un impegno per produrre cose inutili, un impegno per distrarti, un impegno per impedirti di vedere la tua divinità, un impegno che deve essere costante e che ti deve seguire per tutta la tua esistenza, il premio? Una pensione da fame, una vecchiaia priva di interessi, mentre lavoravi ti veniva impedito di crearti un interesse, al limite potevi coltivare un hobby ma doveva essere un hobby privo di reale impegno potevi solo riempire le ore di noia (mentre non eri al lavoro) con un qualcosa di non impegnativo.

Voi mi direte ma se non si lavora come possiamo vivere... verissimo ma sta a noi, ad ognuno di noi reinventarsi non il lavoro ma il creare... e con l'evoluzione che è in atto sicuramente questa gabbia verrà aperta, perché già vediamo come questo modo di essere schiavi di una catena di montaggio sta fallendo per fortuna... l'economia dovrà avere un'impronta nuova, il materiale non dovrà più essere nettamente separato dal mondo spirituale. E credetemi, qualsiasi lavoro attuale può divenire “creativo” se vissuto e trasformato con i nuovi parametri materia-anima e spirito

Una gabbia, la sesta, che potrebbe coinvolgervi a tal punto da allontanarvi da qualsiasi ricerca di voi stessi è la Politica, appartenere ad uno schieramento lottare per quello che si ritiene avversario sprecare ore preziose di vita in una inutile lotta alla ricerca di creare un vivere di società che ritenete giusto, ma anche qui siete presi in giro perché siete solo delle pedine che vengono utilizzate da quei pochi al comando per i loro sporchi vantaggi e lontanissimi da lavorare a favore del popolo che dovrebbero governare con equità e onestà. A meno che anche voi non diveniate corrotti e vi sediate insieme agli altri corrotti sulle sedie del potere, altrimenti, toglietevi ogni speranza perché siete solo soggetti da sfruttare.

Tutti insieme possiamo trasformare questo gioco infame che si perpetua da millenni, bisogna crederci e non farci fermare da questo mondo moribondo, ma far rinascere tutto in una Nuova Luce, intraprendere il cammino della rivoluzione spirituale che i tempi richiedono chi non avrà la forza e la volontà di essere parte di questa rivoluzione non accederà al Nuovo Mondo che sta nascendo in mezzo alla guerra che gli Oscuri stanno facendo a tutto ciò che vibra con il cuore e con l’anima cosmica.

Renaldo De Maria dei 7



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